I francobolli antichi rappresentano frammenti di storia, cultura e arte di ogni nazione in cui vengono emessi, una vera e propria raccolta di capitoli del passato che oggi, però, potrebbero rivelarsi anche molto preziosi economicamente. Collezionare queste piccole opere d’arte prende il nome di filatelia e può rivelarsi davvero fruttuosa in certi casi particolari.
Il valore dei francobolli è variabile e può andare da pochi centesimi fino a diversi milioni di euro o dollari. Tutto dipende da alcuni fattori come rarità, storia del singolo francobollo e la condizione in cui versa. Questi elementi vanno a modificare il prezzo che essi possono assumere al momento della compravendita e la rarità è sicuramente quello da tenere più in considerazione.
Più raro è maggiore è il valore
Come abbiamo appena accennato, quando è il momento di valutare un francobollo, collezionisti ed esperti considerano tre criteri fondamentali; di questi, la rarità è il fattore principale. Un francobollo prodotto in pochi esemplari o ritirato immediatamente dal commercio, per motivi diversi, possono far si che raggiunga cifre importanti. A questi poi si deve aggiungere la condizione.
Condizioni eccellenti fanno si che il francobollo aumenti ulteriormente di valore, dove invece, all’opposto, condizioni pessime possono svalutarlo. La dentellatura, che deve essere intatta e regolare, è uno dei fattori da tenere presenti. La provenienza geografica e la storia celate dietro il francobollo, infine, possono anch’esse giocare un ruolo non da poco nella valutazione. Esemplari proveniente da regioni non più esistenti o appartenuti a particolari figure di rilievo, rientrano tra quelli più apprezzati e ricercati.
Il Jenny invertito
Uno dei francobolli antichi più rari e preziosi è sicuramente il cosidetto Inverted Jenny o Jenny Invertito, in italiano. Si tratta di un francobollo emesso dalle poste statunitensi il 10 maggio del 1918 dal valore di 24 centesimi. Come immagine, da cui deriva appunto il nome, è stato utilizzato il velivolo biplano Curtis JN-4 “Jenny”. Per un errore di stampa, durante la prima fase di produzione, tale immagine venne invertita e fu stampata quindi al contrario. Una volta accorti dell’errore per la prima serie da 100 francobolli, le seguenti stampe furono corrette. Nel corso degli anni sono stati venduti diversi di questi francobolli:
- Uno venne venduto nel novembre 2007 per 977.500,00 dollari
- Nel dicembre dello stesso anno un altro esemplare fu venduto per 825.00,00 dollari
- Nel 2014, 5 esemplari furono venduti all’asta con prezzi tra i 126 e i 575.000,00 dollari
Il prezzo di questo francobollo è diminuito tra il 2013 e il 2014 a causa della recessione che ha colpito gli Stati Uniti; oggi, tuttavia, il prezzo è risalito e se doveste trovare una delle copie di questo piccolo tesoro, potreste guadagnare davvero tanti soldi. Già nel 2016, ad esempio, il prezzo è risalito arrivando ad essere venduto all’importante cifra di 1.170.000,00 dollari presso un asta privata a New York.
Il valore totale del Jenny Invertito è stato valutato, da ultimo, intorno a 1.593.000,00 dollari secondo alcune stime di esperti, tuttavia è altamente plausibile che possa salire ulteriormente. L’ultimo francobollo di cui si conosce la vendita è stato dato via all’incredibile cifra di 2 milioni di dollari sempre durante un asta privata a New York.