Hai queste vecchie Lire di carta? Ecco quanto valgono, incredibile

Quando si parla di collezionismo di banconote rare e di un certo prestigio, si tende a fare riferimento alla numismatica, ma la carta per produrre ovviamente le banconote le rende ancora più pregiate, perché rispetto al metallo si rovina più facilmente e le rende più tendenzialmente sottoposte a cambiamenti che possono alterare il valore nel tempo.

In questo articolo analizzeremo perché sono così importanti da collezionare, perché attirano i collezionisti e infine come fare per non farsi prendere in giro. State quindi attenti a non sottovalutare tutti gli aspetti interessanti delle banconote tenendo conto del fatto che il tempo potrebbe alterarne le caratteristiche che le rendono speciali.

Le banconote: un vero tesoro

le banconote insieme alle monete sono considerate davvero importanti dal punto di vista collezionistico, per il semplice fatto che non sempre si trovano facilmente e in condizioni praticamente immacolate. Quindi è difficile trovarne di antiche, nonostante sia un metodo di pagamento che si attesta già nel passato, addirittura al Medioevo.

Quindi a rendere le banconote così appetibili, malgrado si rischi, sono i fattori legati al tempo che ne possono alterare a causa dell’usura e del deterioramento delle condizioni: se sono vecchie e danneggiate, la possibilità che si possano trasportare in futuro è davvero ridotta. Molti spesso decidono di non dedicarsi alla loro collezione proprio per evitare questi inconvenienti, ma i più impavidi ci provano e sfidano la sorte.

Ecco le vecchie Lire di carta che valgono una fortuna

In Italia, dopo la dismissione della Lira si calcola che ci siano in giro un numero elevatissimo di banconote di valore nominale tra i più disparati che assumono tutte un valore davvero interessante. Queste banconote ovviamente per avere un peso a livello collezionistico devono rispondere a delle regole predefinite e fisse, che sono le seguenti:

  • essere in condizioni decenti, con tutte le parti intatte e leggibili
  • devono essere ormai dismesse
  • presentano delle particolarità che le rendono speciali
  • non devono avere elementi di variazioni o scritte sulla supeficie

Tutti questi dettagli potrebbero davvero fare la differenza, tenendo conto che alcune di queste banconote, anche tra quelle destinate alla circolazione, ce ne sono alcune che hanno dei requisiti di tutto rispetto e sono state vendute, anche per mezzo d’asta, a prezzi di grande impatto personale. In questo modo investire nelle banconote della Lira è davvero interessante.

Ricorda che prima di avviare una collezione con le banconote devi avere studiato e sapere a cosa si va incontro, come possibili perdite dovute al deterioramento delle stesse banconote. QUindi presta sempre attenzione alle modalità di conservazione , evitando ambienti umidi e dove le sollecitazioni che stimolano il deterioramento sono davvero alla portata del materiale con cui le banconote vengono prodotte.

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